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SHROOMS-trip senza ritorno

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view post Posted on 12/7/2009, 23:51     +1   -1
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view post Posted on 25/7/2022, 07:32     +1   -1
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Aceto Balsamico™ LS
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Shrooms - Trip senza ritorno (Shrooms) è un film del 2007 diretto da Paddy Breathnach. Film horror uscito in Italia il 22 agosto 2008.

Tara, studentessa americana, si reca con i suoi amici – Troy il fattone e la sua ragazza Holly, Bluto lo steroidato, Lisa la ragazza asiatica e Jake - in viaggio in Irlanda. Durante la vacanza la comitiva decide di campeggiare in una suggestiva foresta e qui i componenti assumono una consistente dose di pericolosi funghi allucinogeni. Quella che doveva essere un'esperienza di sballo collettivo si trasforma dunque in un terribile incubo in cui si sgretolano i confini tra realtà e allucinazione.

Un’occasione persa, perché gli elementi interessanti per una narrazione diversa c’erano tutti: funghi allucinogeni, la realtà che si fonde con le allucinazioni, una leggenda locale di una strage avvenuta in un manicomio con dei fuggitivi raccontata da Jake la prima notte al campeggio, un’ambientazione che si presta ad essere protagonista di un horror con queste premesse. Invece, alla fine Shrooms si rivela il più classico degli slasher per adolescenti, con un po’ di varietà introdotta dall’effetto allucinogeno dei funghi che mescola un minimo le carte. Tara, che mangia uno dei funghi più velenosi in assoluto, ha delle allucinazioni che si rivelano essere delle premonizioni su ciò che sta per accadere a lei e i suoi amici.

Peccato che alla fine nessuno degli elementi in gioco riesca a creare suspense, colpevole anche una regia poco originale. Mi è venuto in mente un film più recente, Il Rituale, dove è sempre il bosco a fare da padrone ma a differenza di questo, contribuisce a creare un’atmosfera a dir poco inquietante. La storia si intreccia in modo poco approfondito con il sottogenere delle “famiglie disturbate” alla Non aprite quella porta, ma qui il tema viene appena sfiorato. In generale, sono tutti i personaggi ad avere poca personalità ed essere sostanzialmente dei trogloditi.

Qualche scena riuscita c’è, ad esempio, quando all’inizio ci sono i flashback nel manicomio in bianco e nero. Alla fine, comunque, tutto risulta incompiuto nonostante il film sia a tratti godibile e leggero. Classico horror da Italia Uno le sere d’estate, basta saperlo prendere per quello che è. Non servivano miracoli per innalzarlo almeno alla sufficienza piena, anche solo qualche omicidio efferato, non saprei, ma anche le violenze vengono spesso tenute off screen. Quel vedo/non vedo che alla fine stanca.

Tutti strafatti alla fine cadono come mosche. Il colpo di scena finale si può presagire e ho avuto a lungo il sospetto che potesse accadere qualcosa del genere; essendo i protagonisti tutti quanti sballati, è facile immaginare che qualcosa non sia come appare. È proprio questo il punto di forza di Shrooms, che gioca sul fatto che tutto potrebbe essere il contrario di tutto, ma alla fine diventa anche il suo punto debole, perché è troppo il potenziale sprecato.
 
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icon8  view post Posted on 29/1/2024, 09:36     +1   -1
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Chucky

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C'è una sorta di morale in questo film: quando si va in certe zone disabitate ma coperte dal campo GSM tenersi stretto il cellulare, non darlo in custodia a nessuno. :cry:
 
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17 replies since 24/8/2008, 13:57   296 views
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